Giornata dell'ambiente e della
natura:"La Torre di Feudozzo" e riserva MAB Montedimezzo
Sabato 26 luglio 2008 il Rotary Club di
Ortona ha effettuato un'escursione presso gli uffici territoriali per la
biodiversità del Corpo Forestale dello Stato di Castel di Sangro (AQ) e
San Pietro Avellana / Vastogirardi (IS).
La
biodiversità riguarda sia la flora che la fauna e presso i centri per
la biodiversità si cerca di evitare la scomparsa di piante ed animali a
rischio.
All'arrivo
presso l'azienda sperimentale demaniale "La Torre di Feudozzo"
siamo stati ricevuti con sincera amicizia e affabile accoglienza dal
Dirigente del CFS Dr. Giovanni Potena che subito ci ha introdotti alla
storia del complesso.

Seduti
all'interno di una chiesetta, abbiamo ascoltato l'affascinante storia
dell'azienda demaniale, il cui sviluppo non è stato privo di
difficoltà ed ha richiesto notevole impegno e coraggio da parte dello
stesso Dr. Potena. L'azienda è entrata a far parte
del programma per la salvaguardia ed il recupero del genoma di razze in
via di estinzione (razze bovine da latte National Focal Point della FAO)
ed attualmente sta lavorando su tredici razze bovine italiane dichiarate nel 1997/98
in via di estinzione. Il lavoro è stato proficuo ed ha permesso di
reinserire tali animali nelle aree di provenienza.
All'interno
dell'azienda è stato realizzato un caseificio servito da un lattodotto
che fornisce il latte direttamente dalla sala di mungitura senza entrare
a contatto con l'aria, evitando la pastorizzazione ed ottenendo un
prodotto di altissima qualità.
Inoltre,
l'azienda
sta facendo un lavoro di qualità con gli equini allevando i
cavalli di razza Persana (razza selezionata a metà del '700 dai Borboni in
quanto cavalli leggeri e veloci), per salvarli dall'estinzione e
tutelarne il patrimonio genetico. E' proprio grazie all'utilizzo di
questa razza che i famosi fratelli D'Inzeo raccolsero successi in
tutto il mondo.

Successivamente,
con una passeggiata di circa due chilometri su un percorso prativo e in
mezzo a campi per la coltivazione del grano, abbiamo raggiunto la Riserva MaB
di Montedimezzo gestito dall'Ufficio
territoriale per la biodiversità di Isernia.
All'interno della riserva è presente un percorso ideato con lo scopo di
avvicinare le persone alla conoscenza dell' "ecosistema
foresta". Il sentiero è accessibile anche a coloro che presentano
ridotte capacità motorie e sensoriali. Per i non vedenti vi sono
disegni in rilievo con caratteri Braille.
Il centro visitatori ospita un interessante museo
suddiviso in tre sezioni: la prima è dedicata ai legni delle foreste
locali, la seconda alla geologia con raccolta di rocce e minerali e la
terza alla fauna.
L'educazione ambientale è completata da una sala
multimediale, da recinti faunistici e voliere e da sentieristica
differenziata e attrezzata.
La visita si è conclusa con grande soddisfazione di
tutti i partecipanti per aver trascorso una giornata a diretto
contatto con gli animali e con la natura, il tutto esaltato dal pranzo
presso il ristorante/albergo sito all'interno dell'azienda "La Torre di
Feudozzo", con la degustazione di prodotti tupici della gastronomia
locale.
Carlo Ortolano